Come difendersi dal Bail In grazie all’oro
Negli ultimi mesi si è parlato molto di Bail In e di come difendersi dall’eventuale prelievo forzoso che la banca ha facoltà di attuare per evitare il dissesto finanziario. La notizia ha fatto discutere perché a fare le spese del Bail In potrebbero essere azionisti, investitori e titolari di conti correnti con più di 100.000 euro in deposito, dunque un numero potenzialmente alto di persone. La direttiva che rende concreto questo rischio è la Brrd (Bank recovery and resolution directive), entrata in vigore in Italia lo scorso 1° gennaio 2016. Sebbene non siano ancora chiari i termini esatti della questione, il timore di un prelievo forzoso ha portato non pochi correntisti a chiedersi come difendersi in concreto dal Bail In.
Per dirla altrimenti, esistono strumenti e soluzioni anti-Bail In? Se sì, quali? Leggendo le decine di articoli pubblicati online nel web ci si rende conto che la risposta più in voga riguarda la suddivisione del conto corrente in modo da non avere mai più di 100.000 euro depositati. Il Bail In, infatti, non è applicabile su depositi fino a 99.999 euro. Il problema tuttavia rimane per gli investitori e azionisti, i quali possono vedersi azzerare da un giorno all’altro il valore di titoli e azioni. Come fare dunque per proteggersi dal prelievo forzoso? La nostra alternativa – non ci stancheremo di ripeterlo – è tanto semplice quanto efficace: investire in oro e argento sotto forma di monete, lingotti o lingottini. Il motivo? Ve lo spieghiamo subito.
I vantaggi dell’oro per difendersi dal Bail In (e non solo)
A differenza di azioni, titoli di stato e altri prodotti finanziari, l’oro e l’argento sono beni che sfuggono alle maglie del Bail In e quindi rappresentano una sicurezza da qualsiasi prelievo forzoso. Di conseguenza, non occorre aprire più conti correnti in diverse banche (con relativi costi da sostenere), è sufficiente acquistare oro e argento per il valore necessario e depositarlo dove ci fa più comodo. Il possesso di oro e argento assicura diversi vantaggi: si tratta di un bene che non viene tassato (per cui non ci sono costi fissi se non per il deposito), che non ha bisogno di manutenzione (come gli immobili o le auto d’epoca), che occupa pochissimo spazio, che non è soggetto a bolle speculative o svalutazioni improvvise. Acquistare oro e argento è in definitiva un ottimo antidoto al Bail In e a moltissime altre variabili, senza alcun rischio ma anzi, con la possibilità di rivendere in futuro lo stesso oro e generare un certo margine di guadagno.